Padova - Placcare assieme paure e pregiudizi: Connettiamo il territorio incontra il Padova Mixed Ability Rugby - Fondazione Oggi e Domani

Padova – Placcare assieme paure e pregiudizi: Connettiamo il territorio incontra il Padova Mixed Ability Rugby

Il Mixed Ability Sport è una visione innovativa della pratica sportiva, fondata sui principi di uguaglianza, inclusione e partecipazione per tutti. Le squadre sono formate da persone con abilità diverse che giocano insieme, senza classificazioni o ruoli speciali, secondo le loro capacità, creando un ambiente in cui tutti possono esprimersi al meglio.

“Immagina un campo da gioco dove le differenze si trasformano in opportunità.
Il Mixed Ability Rugby riunisce atleti con diverse abilità, unendo persone con e senza disabilità
in una squadra che gioca, cresce e condivide la passione per lo sport.
È molto più di un gioco: è un modello che dimostra come inclusione e rispetto possano cambiare la società”
[dal sito della squadra]

Il 25 settembre, attraverso il progetto Connettiamo il territorio, ospiteremo la squadra del Padova Mixed Ability Rugby e lo staff “Più storti che dritti”. Per quella padovana si tratta di un’avventura iniziata a Rubano (Pd) quasi 10 anni fa, presso gli impianti sportivi del Roccia Rubano Rugby, intuendo che questo sport, con i suoi valori di squadra e sostegno, poteva abbattere muri invisibili tra abilità diverse. Da lì in poi è stata una costante crescita in termini sportivi e di coinvolgimento di atleti e cittadinanza, fino al riconoscimento ufficiale da parte della Federazione Italiana Rugby e l’ingresso nell’International Mixed Ability Sports (IMAS).

La squadra del Padova Mixed Ability Rugby è composta da un misto di atleti, con la presenza di figure denominate “facilitatori”. C’è “chi corre veloce come il vento, chi ha bisogno di un appoggio in più, chi si butta nella mischia, chi comunica in modo non convenzionale”. Ma in campo, quelle che altrove potrebbero sembrare condizioni di “diversità”, diventano semplicemente caratteristiche uniche che arricchiscono il gioco. E un passaggio un po’ impreciso non è un errore, ma un’occasione per un compagno di dimostrare il suo sostegno.
Grazie a questo approccio gli allenamenti settimanali nel tempo sono diventati un appuntamento fisso di crescita e confronto e le trasferte e i tornei sono occasioni per stringere nuove amicizie e dimostrare al mondo che un altro modo di fare sport è possibile. A questo proposito segnaliamo che risale a pochi mesi fa l’esperienza del Torneo Internazionale di Pamplona IMART 2025, in Spagna, la più grande vetrina di rugby inclusivo mondiale.
In fondo, come recita il bellissimo motto della squadra, “Più storti, che dritti!”, la vera meta non è solo il punto segnato sul campo, ma il viaggio che si fa insieme, accettando e valorizzando ogni singola “stortura” che ci rende unici.

Giovedì 25 settembre incontreremo atleti e i coordinatori, che dimostreranno come una pratica sportiva basata su inclusione e rispetto può cambiare la società.
Relatrici/relatori dell’incontro:
– Fabio Bego: co-fondatore e responsabile dell’attività Mixed Ability Rugby
– Massimo Furegon: coordinatore organizzativo Mixed Ability Rugby e facilitatore
– due atleti che porteranno la loro testimonianza, intervistati e guidati da una facilitatrice

PARTECIPAZIONE:
La partecipazione all’incontro è aperta alla cittadinanza, previa iscrizione al link sottoindicato.

Per ulteriori informazioni:
Fondazione Oggi e Domani ETS
Tel: +39 327 227 4172
email: padova@fondazioneoggiedomani.it

Iscriviti all'evento

Come raggiungerci